Bisogni Educativi Speciali

Protocollo accoglienza NAI

Protocollo accoglienza NAI

Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI)

Funzione strumentale: Docente Savoca Maria

Bisogni Educativi Speciali (BES)

Il Gruppo di lavoro per l’Inclusione si occupa degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES):

  • BES 1 (Legge 104/1992 – DPCM 185/2006): disabilità
  • BES 2 (Legge 170/2010) disturbi evolutivi specificiche, a sua volta, includono: DSA, deficit del linguaggio, deficit abilità non verbali,deficit coordinazione motoria,ADHD (attenzione, iperattività), funzionamento intellettivo limite, spettro autistico lieve, altro.
  • BES 3 (C.M. n°8 del 6/2013) svantaggio socio-economico, linguistico, culturale.

Compiti del gruppo di lavoro:

  • rilevazione dei casi,
  • raccolta e documentazione degli interventi
  • confronto sui casi
  • monitoraggio e valutazione dei livelli di inclusività della scuola con criticità e punti di forza
  • elaborazione di proposta del Piano Annuale per l’Inclusività (PAI).

BES 1 – Disabilità

Nuove segnalazioni disabili: procedure

  1. a) Il genitore richiede al pediatra l’impegnativa con richiesta di prima visita NPI (neuropsichiatrica) con specificato il motivo dell’invio, quindi chiama gli enti sotto citati.

OPPURE

b) Telefona direttamente alla UONPIA di riferimento per ottenere una prima visita (specificare bene ai genitori di scegliere il Polo della loro zona):

– Polo territoriale – V.le Tibaldi, 41, Tel. 02.8184.3490

– Polo territoriale – Via Barabino, 8, Tel. 02.8184.3435

– Azienda ospedaliera San Paolo Tel. 02.8184.4703

  1. Quando il neuropsichiatra ha effettuato tutti i test, se ritiene opportuno il sostegno didattico, consegna ai genitori la documentazione relativa alla diagnosi e una richiestadell’accertamento del Collegio di via Oglio. I genitori devono recarsi in via Oglio per un appuntamento.

Via Oglio, 18 (quarto piano)
Segreteria tel. 0285786301

  1. Con il verbale di accertamento il genitore si reca nuovamente dal neuropsichiatra per ottenere la diagnosi funzionale.
  2. La famiglia consegna infine, alla segreteria della scuola, il verbale d’accertamento e la diagnosi funzionale

Mappa risorse territoriali

Per avere maggiori informazioni sulle risorse disponibili nella zona 5, IL Tavolo minore disabili, di cui le docenti referenti fanno parte, ha predisposto una mappa che è disponibile sul sito www.inrete5.it nella sezione “il tavolo sociale gruppo disabili”.

BES 2 – DSA – Disturbi specifici di apprendimento

In ottemperanza alla normativa vigente e, in particolare:

Legge 170/2010 Decreto attuativo e Linee guida del 12/7/2011

l’Istituto Comprensivo ha  predisposto un  protocollo di accoglienza finalizzato ad assicurare agli alunni con Disturbo Specifico di Apprendimento gli strumenti adeguati per conseguire il successo scolastico, creare un clima relazionale positivo, sostenere la motivazione e favorire l’autostima.
L’Istituto aggiorna periodicamente l’Anagrafe degli alunni DSA acquisendo le certificazioni diagnostiche stilate da Servizio Sanitario Nazionale o da strutture o specialisti privati accreditati (N.M. 26/A74 del 5/1/2005) che vengono inserite nei fascicoli personali degli alunni.
Si impegna inoltre a mettere a disposizione strumenti compensativi e supporti informatici, ad adottare preferibilmente testi che abbiano anche la versione digitale o a promuovere la disponibilità di libri di testo elettronici fornita dall’Associazione Italiana Dislessia, nonché ad attivare le procedure necessarie per gli Esami di Stato.
Il collegio dei Docenti nomina i referenti d’Istituto e ogni Consiglio di classe o Team un insegnante di riferimento che si occupa di tenere i contatti con la famiglia per indirizzarla ai servizi sanitari o a uno specialista in caso di indizi significativi o per concordare eventuali strumenti compensativi o misure dispensative.
Per ogni alunno viene approntato un Piano Didattico Personalizzato, sottoscritto dal Dirigente Scolastico, dai docenti e dalla famiglia, che programma metodologie e strumenti personalizzati sulla base delle esigenze dell’alunno, con particolare riferimento alla certificazione diagnostica.
È compito della famiglia:
Consegnare la diagnosi presso la Segreteria dell’Istituto, che provvederà a protocollarla e  a trasmetterla al referente DSA e al docente coordinatore/referente della classe
Concordare e sottoscrivere il PDP con il Consiglio di Classe/ Team Docenti
Concordare le modalità di svolgimento dei compiti a casa con gli insegnanti
Mantenere contatti frequenti con i docenti della classe.

AREA RISERVATA

Per accedere a quest'area è necessario essere in possesso delle credenziali personali fornite dalla Segreteria.

AREA RISERVATA

Per accedere a quest'area è necessario essere in possesso delle credenziali personali fornite dalla Segreteria.